

Rimborso IVA 2013 quadro VR quadro VX.
Molte sono le novità relative all’Iva 2013 ma la più importante riguarda l’approvazione da parte dell’Agenzia delle Entrate della soppressione del quadro VR. Se si è titolari di un credito annuale da riscuotere, la procedura per chiedere il rimborso prevede la compilazione del rigo VX4, inserito nel quadro VX del modello di dichiarazione IVA 2013, che sostituisce il precedente quadro VR.
Se invece si preferisce presentare la dichiarazione IVA in forma unificata utilizzando il modello UNICO 2013, bisognerà compilare il quadro RX dell’apposito modello per poter richiedere il rimborso IVA.
La sostituzione del rigo VX4 al posto del quadro VR, prevede inoltre alcune modifiche relative a nuovi campi, riservati alle informazioni riguardanti la richiesta di rimborso del credito annuale.
Se il campo 1 riguarda l’importo di cui si intende chiedere il rimborso, i campi da 2 a 8, risultano i seguenti, di cui da liquidare mediante procedura semplificata: la quota, cumulata con gli importi che sono già stati o che verranno compensati nel corso del 2013 nel modello F24, non potrà superare la soglia di 516.456,90 euro, o di 1 milione di euro se si tratta di soggetti subappaltatori che nel 2012 abbiano riscontrato un volume d’affari di cui almeno l’80% riguardi prestazioni eseguite con contratti di subappalto. La causale del rimborso dovrà essere indicato con un codice recante le casuali del rimborso.
Tali codici sono i seguenti: Codice 1: cessazione di attività; codice 2: aliquota media; codice 3: operazioni non imponibili; codice 4: acquisti e importazioni di beni ammortizzabili e di beni e servizi per studi e ricerche; codice 5: operazioni non soggette all’imposta; codice 6: condizioni previste dall’art. 17, comma 3; codice 7: esportazioni e altre operazioni non imponibili effettuate da produttori agricoli; codice 8: rimborso della minore eccedenza detraibile del triennio; codice 9: coesistenza di più presupposti; codice 10: rimborso della minore eccedenza di credito non trasferibile al gruppo Iva
Per avere maggiori informazioni in merito alle modalità di richiesta di rimborso dell’Iva è disponibile il documento “Approvazione dei modelli di dichiarazione IVA/2013 concernenti l’anno 2012, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2013”, presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
I soggetti IVA che intendono procedere con la richiesta di rimborso nel modello IVA 2013 dovranno compilare il rigo VX4 in quanto, nell’ottica di semplificazione della dichiarazione IVA, l’Agenzia delle Entrate, in sede di approvazione della relative istruzioni, ha soppresso il quadro VR, in precedenza riservato alla richiesta di rimborso del credito IVA annuale. Pertanto, a decorrere dall’annualità 2012, avuto riguardo al modello IVA 2013, si rende necessario compilare il predetto rigo del quadro VX. Si ricorda che, in caso di presentazione della dichiarazione in forma unificata, sarà possibile richiedere il rimborso del credito annuale attraverso la compilazione del quadro RX del modello UNICO 2013.
Rimborso IVA e quadro VX
Come dianzi accennato ed in realtà già anticipato nella prima bozza delle istruzioni allegate al modello IVA 2013 pubblicata nelle precedenti settimane, non è più previsto il quadro VR all’interno del modello dichiarativo e dal 2013 la richiesta di rimborso derivante dalla dichiarazione annuale dovrà essere effettuata mediante la compilazione del quadro VX. Ne consegue che, a seguito della soppressione del quadro VR, il rigo VX4 (“Importo di cui si richiede il rimborso”) è stato modificato per mezzo delle previsioni di nuovi campi al fine di indicare le informazioni riferite alla richiesta del rimborso.
In particolare, sono stati introdotti i campi da 2 a 8 in relazione all’ammontare da liquidare (rectius: rimborsare) tramite la procedura semplificata, la causale del rimborso, il possesso dei requisitirichiesti per l’erogazione prioritaria del rimborso, la condizione di subappaltatore nel settore edile, l’attestazione di operatività e di affidabilità e solvibilità ai fini dell’esonero dalla presentazione della garanzia.
Rimangono confermate in via esclusiva le modalità telematiche per la trasmissione di richiesta del rimborso, già applicabili per i modelli IVA 2011 e 2012 relativi, rispettivamente, al 2010 e 2011 in presenza del (precedente ed oggi soppresso) quadro VR (in passato, giova ricordare, veniva invece prevista la forma cartacea per presentare la richiesta di rimborso).
Il quadro VX (“Determinazione dell’Iva da versare o del credito d’imposta”) contiene i dati relativi all’IVA da versare o a credito e deve essere compilato esclusivamente dai contribuenti tenuti a presentare la dichiarazione annuale IVA in via autonoma.
Già con le dichiarazioni presentate nel 2013 e correlate all’annualità IVA 2012, per effetto della soppressione del quadro VR, il rimborso del credito emergente dalla dichiarazione annuale deve quindi essere richiesto mediante la compilazione del rigo VX4 ovvero del corrispondente rigo del quadro RX del modello Unico per i soggetti che presentano la dichiarazione in forma unificata.
Avuto riguardo alla compilazione dei relativi campi, si segnala che, in linea sostanzialmente analoga rispetto a quanto contenuto nel quadro VR, nel campo 1 deve essere indicato l’importo di cui si chiede il rimborso mentre il campo 2 riporta la quota del rimborso per la quale il contribuente intende utilizzare la procedura semplificata di rimborso tramite l’agente della riscossione. Tale quota, cumulata con gli importi che sono stati o che saranno compensati nel corso dell’anno 2013 nel modello F24, non può superare il limite vigente pari a 516.456,90 euro, elevato sino a 1 milione di euro nei confronti dei subappaltatori che nell’anno precedente abbiano registrato un volume d’affari costituito per almeno l’80% da prestazioni rese in esecuzione di contratti di subappalto. Tale situazione va altresì riscontrata nel campo 5 (dovrà infatti essere barrata la relativa casella per segnalarla), in quanto riservato ai medesimi soggetti, per i quali il limite annuo per la compensazione è elevato ad un milione di euro.
Il campo 3 deve invece essere compilato per indicare il codice corrispondente alle specifiche causali del rimborso, esposte nella tabella che segue e per le quali, per ragioni di sintesi espositiva, si rinvia ad altri e più mirati interventi che verranno pubblicati nonché alle istruzioni allegate alla dichiarazione IVA per l’anno 2012.
Causale rimborso IVA anno 2012 Codice 1 – Articolo 30, comma 2, cessazione di attività Codice 2 – Articolo 30, comma 3, aliquota media Codice 3 – Articolo 30, comma 3, operazioni non imponibili Codice 4 – Articolo 30, comma 3, acquisti e importazioni di beni ammortizzabili e di beni e servizi per studi e ricerche Codice 5 – Articolo 30, comma 3, operazioni non soggette all’imposta Codice 6 – Articolo 30, comma 3, condizioni previste dall’articolo 17, comma 3 Codice 7 – Articolo 34, comma 9, esportazioni ed altre operazioni non imponibili effettuate da produttori agricoli Codice 8 – Articolo 30, comma 4, rimborso della minore eccedenza detraibile del triennio Codice 9 – Coesistenza più presupposti Codice 10 – Rimborso della minore eccedenza di credito non trasferibile al gruppo IVA |
Proseguendo con la descrizione dei singoli campi del rigo VX4, particolare rilevanza assume il campo 4 che è riservato ai contribuenti ammessi all’erogazione prioritaria del rimborso mentre nel campo 6va indicata – ovviamente in presenza dei relativi presupposti – la c.d. attestazione di operatività. Sul punto, giova rammentare che, per gli effetti dell’art. 30, comma 4, legge n. 724/1994, i soggetti non operativi non hanno diritto a richiedere il rimborso dell’eccedenza di credito risultante dalla dichiarazione annuale IVA.
Infine, il campo 7 è riservato a quei contribuenti cc.dd. virtuosi che sono esonerati dalla prestazione delle garanzie nel limite del 100% della media dei versamenti affluiti nel conto fiscale nel biennio precedente la richiesta di rimborso; il campo 8, in via correlata, indica l’importo erogabile senza garanzia.