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08
MAR
2013

Incentivi per l’anno 2013 per gli investimenti e iniziative imprenditoriali nel settore dell’autotrasporto merci.

Incentivi per l’anno 2013 per gli investimenti e iniziative imprenditoriali nel settore dell’autotrasporto merci.

Viste le disposizioni del decreto 92/2013 (in fase di registrazione) del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante la ripartizione delle risorse destinate all’autotrasporto, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti renderà note a breve, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del relativo decreto, le modalità di erogazione degli incentivi per l’anno 2013, destinati agli investimenti e alle iniziative imprenditoriali nel settore dell’autotrasporto merci.

Beneficiari delle agevolazioni sono le imprese di autotrasporto di merci, anche in forma aggregata, di qualsiasi dimensione e attive sul territorio italiano, in regola con i requisiti di iscrizione al Registro Elettronico Nazionale ovvero, relativamente alle imprese che esercitano esclusivamente con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate, all’Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi.

Le domande devono essere presentate, esclusivamente ad avvenuta realizzazione dell’investimento, a partiredalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, ed entro il 31 gennaio 2014 – salvo esaurimento delle risorse disponibili – tramite consegna manuale o raccomandata A/R, al seguente indirizzo:

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dipartimento dei Trasporti Terrestri
Direzione Generale per il Trasporto Stradale e per l’Intermodalità
Via Giuseppe Caraci, 36
00157 Roma

Sono incentivabili gli interventi – da concludersi entro il 31 dicembre 2013 – che prevedono:

–        acquisizione anche mediante locazione finanziaria, di autoveicoli industriali “pesanti”, nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate, che siano conformi alla norma anti inquinamento euro VI, da erogare a favore delle imprese di autotrasporto mediante contributo diretto;

–        acquisizione, anche tramite locazione finanziaria, di un nuovo rimorchio o semirimorchio con telaio attrezzato per trasporto container o casse mobili, di categoria “04”, con contestuale radiazione di un rimorchio o semirimorchio con più di 10 anni di età, a condizione che il nuovo mezzo sia dotato di dispositivo di frenata “EBS”;

–        acquisizione, anche mediante locazione finanziaria di beni capitali destinati al trasporto intermodale (combinato strada-mare e strada-ferrovia), fra i quali containers e casse mobili, dispositivi di movimentazione e sollevamento delle merci, nonché di nuovi semirimorchi per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5;

–        realizzazione, anche in forma aggregata, di progetti di investimento per l’ammodernamento tecnologico delle dotazioni capitali delle imprese di autotrasporto, finalizzati al raggiungimento di maggiori livelli di sicurezza e a migliori standard ambientali, fra i quali meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo;

–        investimenti finalizzati all’elaborazione ed attuazione, in forma aggregata, di progetti finalizzati allo sviluppo e all’incremento della competitività delle imprese attive nel settore del trasporto e della logistica delle merci, nei limiti delle spese amministrative e notarili, di realizzazione dell’aggregazione.

Le agevolazioni sono differenziate a seconda del tipo di investimento:

Acquisizione di autoveicoli industriali “pesanti”

Sono ammissibili le – prime – immatricolazioni effettuate in Italia a partire dalla data di pubblicazione del decreto, fino al 31 dicembre 2013. Salvo casi particolari, l’importo del contributo é pari ad 7.000 euro, calcolato nella misura di circa il 60% del valore del sovra-costo rispetto alla produzione di veicoli euro 5.

Acquisizione di un nuovo rimorchio o semirimorchio; e/o di beni capitali destinati al trasporto intermodale; e/o realizzazione di progetti di investimento per l’ammodernamento tecnologico per la sicurezza e l’ambiente

Sono finanziabili gli investimenti sostenuti soltanto nella misura in cui consentono di innalzare il livello di tutela ambientale. L’intensità d’aiuto è determinata al 20% dell’intero costo di acquisizione.

Per l’acquisizione di un nuovo rimorchio o semirimorchio, il contributo è aumentato al 25% del costo se il nuovo mezzo è dotato, in aggiunta al dispositivo di frenata “EBS”, disistemi di controllo elettronico della stabilità.

Progetti per lo sviluppo e l’incremento della competitività

L’intensità d’aiuto è pari al 50% dei costi ammissibili, costituiti dai servizi di consulenza esterna connessi con il progetto di aggregazione e con la realizzazione delle nuove strutture societarie, ivi compresa l’assistenza legale e notarile.

Le intensità d’aiuto sono maggiorate del 10% in caso di piccole e medie imprese.

(Fonte: Telematica Italia)

Informazioni sull'autore
Dottore Commercialista in Brescia dal 1988 e Revisore Contabile, iscritto sin dalla sua istituzione nel 1992, Laureato presso l'Università di Parma è Professionista di fiducia di numerose Società, autore di pubblicazioni è stato Docente del Corso per abilitazione alla professione e membro della Commissione Informatica del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Ha maturato un'ampia gamma di esperienze e ricoperto diversi incarichi manageriali.

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