umberto.pavoni@studio-focus.it| 030.2422704
10
MAR
2013

Comunicazione dei beni in uso ai soci prorogata al 15 ottobre 2013

Comunicazione dei beni in uso ai soci prorogata al 15 ottobre 2013

È stato ulteriormente prorogato dal 2 aprile al 15 ottobre 2013 il termine di scadenza per la prima comunicazione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi ai beni dell’impresa concessi in godimento a soci o familiari.

A stabilirlo è stato il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 25.03.2013, per consentire all’Agenzia stessa di valutare le proposte di semplificazione avanzate dalle associazioni di categoria in merito alla tipologia di informazioni da comunicare e alle modalità di trasmissione. La proroga riguarda le annualità 2011 e 2012.

Sebbene, infatti, il Provvedimento di proroga faccia riferimento solo al punto 3.5 del provvedimento del 16.11.2011 che si riferisce alla comunicazione dei beni concessi in godimento nei periodi d’imposta precedenti a quello di prima applicazione della norma per i quali il godimento permane nel periodo d’imposta in corso al 17.09.2011, non vi è motivo per il quale la proroga non debba intendersi riferita anche alla comunicazione dei dati relativi al 2012, considerato che il motivo della proroga è proprio l’esigenza di valutazione, “da parte dell’Agenzia, delle proposte di semplificazione avanzate dalle associazioni di categoria che riguardano la tipologia delle informazioni da comunicare e le relative modalità di trasmissione. Il rinvio del termine è, pertanto, funzionale alla definizione del confronto in atto con le associazioni di categoria.”

In origine l’adempimento era stato previsto per il 31 marzo 2012 con il provvedimento del 16 novembre 2011, poi prorogato al 15 ottobre 2012 con il provvedimento del 13.03.2012 e, infine, al 2 aprile 2013 per effetto del Provvedimento del 17.09.2012.

LA PROROGA DELLA COMUNICAZIONE DEI BENI IN USO AI SOCI

LA NUOVA DISCIPLINA FISCALE DEI

BENI IN USO AI SOCI

L’art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, del D.L. n. 138/2011 (c.d. “Manovra di Ferragosto 2011”) ha modificato, con decorrenza dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 17.09.2011, quindi dal 2012 per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, il trattamento fiscale dei beni concessi dall’imprenditore in godimento ai soci o ai familiari, stabilendo che:¨       la differenza tra il valore di mercato del diritto di godimento dei beni ed il corrispettivo annuo per la concessione in godimento di beni dell’impresa a soci/familiari costituisce reddito diverso in capo al socio/familiare dell’imprenditore;

¨       i costi relativi ai beni dell’impresa concessi in godimento al socio/familiare dell’imprenditore per un corrispettivo annuo inferiore al valore di mercato del diritto di godimento sono indeducibili.

LA COMUNICAZIONE

L’impresa concedente il bene o il socio/familiare deve comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi ai beni concessi in godimento, secondo le modalità indicate dal Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 16.11.2011, il quale ha previsto anche come termine di invio della comunicazione il 31 marzo 2012 (che di fatto slittava al 2 aprile 2012 in quanto il 31 marzo cadeva di sabato e il 1° aprile di domenica).Con il provvedimento del 13.03.2012 la scadenza era stata, tuttavia, prorogata al 15 ottobre 2012 e, successivamente, con provvedimento del 17.09.2012, al 31 marzo 2013 (termine che però slittava al 2 aprile, essendo festivi sia il 31 marzo che il 1° aprile).

 

LA PROROGA DELL’ADEMPIMENTO

Con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 marzo scorso, è stato stabilito un ulteriore rinvio dovuto all’esigenza dell’Agenzia di valutare le proposte di semplificazione avanzate dalle associazioni di categoria in merito alla tipologia di informazioni da comunicare e alle modalità di trasmissione. La proroga riguarda le annualità 2011 e 2012

 

Informazioni sull'autore
Dottore Commercialista in Brescia dal 1988 e Revisore Contabile, iscritto sin dalla sua istituzione nel 1992, Laureato presso l'Università di Parma è Professionista di fiducia di numerose Società, autore di pubblicazioni è stato Docente del Corso per abilitazione alla professione e membro della Commissione Informatica del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Ha maturato un'ampia gamma di esperienze e ricoperto diversi incarichi manageriali.

Leave a Reply

*