

Oggi 29/11/2013.
Pagamento confermato al 2 dicembre per gli acconti IRPEF e Acconti IRES dal 101% al 102,5%
Il «decreto IMU», che proroga la scadenza per il versamento degli acconti IRES al 10 dicembre, dovrebbe essere pubblicato oggi 29/11/13, in Gazzetta.
Dovrebbe essersi definito nella tarda serata di ieri 28/11/13, il quadro degli acconti e relativo versamento, a pochi giorni dalla scadenza – si ricorda che, sulla Legge, ad oggi 29/11/13, il termine è ancora fissato per tutti i soggetti al prossimo 2 dicembre.
Il Governo avrebbe, stando alle indiscrezioni giornalistiche delle ultime ore, definito ma non ancora emanato, due distinti decreti:
– il Decreto Legge che abolisce la seconda rata IMU 2013 e
– un Decreto Ministeriale che attiva la clausola di salvaguardia prevista dal DL 102/2013 relativa alla sanatoria dei giochi telematici, da cui ci si attendeva 600 milioni.
L’ultima bozza di DL circolata, per coprire l’eliminazione, ancorché parziale, della seconda rata dell’IMU per l’anno 2013, aumenterebbe, per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2013, al 128,5% la misura dell’acconto IRES, per gli enti creditizi e finanziari di cui al DLgs. 87/92, per la Banca d’Italia e per società ed enti che esercitano attività assicurativa. Inoltre, in deroga all’art. 3 della L. 212/2000, per gli stessi soggetti e per il medesimo periodo d’imposta, l’aliquota di cui all’art. 77 del TUIR (27,5%) verrebbe applicata con un’addizionale di 8,5 punti percentuali, arrivando al 36%.
Secondo acconto IRES – Società di capitali –
Ancora, il decreto disporrebbe che la seconda rata di acconto IRES dovuto per il periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2013, determinata in misura corrispondente alla differenza fra l’acconto complessivamente dovuto e l’importo dell’eventuale prima rata di acconto, debba essere versata entro il 10 dicembre 2013 o, per i soggetti il cui periodo d’imposta non coincide con l’anno solare, entro il decimo giorno del dodicesimo mese dello stesso periodo d’imposta.
Tali misure, però, dovrebbero essere attuate ferma restando l’applicazione dell’art. 15, comma 4, del DL 102/2013 convertito, in virtù del quale, se mancano gli obiettivi di gettito, il Ministro dell’Economia, con proprio decreto, da emanare entro fine mese, è tenuto ad aumentare la misura degli acconti ai fini dell’IRES e dell’IRAP, in misura tale da assicurare il conseguimento dei citati obiettivi.
Il D.M., in corso di scrittura e pubblicazione, che stabilirebbe il rinvio al 10 dicembre del pagamento e l’incremento dell’acconto per i soggetti IRES, da 101% a 102,5%, attivando la citata clausola di salvaguardia, , non solo per il periodo d’imposta in corso al 31/12/2013, ma anche per il successivo 2014 – a beneficio del differimento di un anno dell’aumento delle aliquote dell’accisa, che scatterebbe a decorrere dal 1/12/15 e fino al 15/2/16.
Secondo acconto IRPEF – Persone Fisiche -Pagamento confermato al 2 dicembre per gli acconti IRPEF
In assenza di interventi sugli acconti IRPEF, non sarebbe stata prevista alcuna proroga del termine di versamento, che resterebbe dunque confermato al 2 dicembre.
Seconda rata IMU.
Sul fronte IMU, invece, alla fine, con il citato Decreto Legge, si sarebbe arrivati all’abrogazione della seconda rata per il 2013, allocando circa 2,1 miliardi di euro al fine di assicurare ai Comuni il ristoro del minor gettito (trattandosi di abitazione principale, l’imposta è infatti versata ai Comuni).
Attenzione però che la seconda rata non si paga ma solo parzialmente, perché laddove ci fosse una differenza tra l’ammontare dell’imposta risultante dall’applicazione delle aliquote Comunali e delle detrazioni per il 2013 e l’ammontare calcolato con l’applicazione delle aliquote e le detrazioni di base fissati dalla norma statale, il contribuente sarà chiamato a contribuire entro il 16 gennaio 2014 sul 40% di tale differenza.
Inoltre, si sarebbe deciso di anticipare di qualche giorno, dal 9 al 5 dicembre, il termine per la pubblicazione nel sito del Comune delle deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni, nonché i regolamenti dell’imposta.
Infine, sempre stando alle ultime indiscrezioni, il DL dovrebbe essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi 29/11, per entrare in vigore nello stesso giorno seguito, subito dopo, dal DM relativo alla clausola di salvaguardia prevista dal DL 102/2013.